Questa meditazione è nata per caso e mi ha accompagnato per tutto il periodo infantile, l’adolescenza e mi capita tutt’ora di praticarla, traendone benefici. All’età di circa tre anni, avevo una grande paura del buio e facendo fatica ad addormentarmi, inventai questo metodo per aiutarmi nel rilassamento e riuscire, quindi, a dormire in serenità d’animo. Ben presto ho scoperto, con grande sorpresa, che questa meditazione riempiva di energia il corpo, lo nutriva e poteva attenuare, ed in certi casi eliminare, i disturbi psicosomatici, indurre in uno stato di equilibrio interiore, far scomparire lo stress ed aveva, addirittura, ricadute positive sul sistema immunitario. Nasce come una visualizzazione creativa, ma con la pratica diventa una vera e propria esperienza di espansione di coscienza, che dona attimi di infinita beatitudine, offre una visione dell’esistenza estremamente chiara e può condurre naturalmente a viaggi astrali. È però importante, ai fini della riuscita, non crearsi aspettative sull’esperienza e lasciare che ogni cosa accada naturalmente. Consiglio di avvicinarsi a questa tecnica con un approccio quasi scientifico, con la propensione a sperimentare qualsiasi cosa accada. Le condizioni migliori per ottenere maggiori risultati implicano la pratica lontana dalla digestione, indossare abiti comodi, che non stringano alcuna parte del corpo e praticare almeno una volta al giorno per un mese. Sdraiati comodamente ed inizia osservando il respiro senza cercare di modificarlo, lasciati trasportare da esso in un rilassamento sempre più profondo. Non pensare volontariamente e se alcuni pensieri attraversano la mente lasciali fluire in totale libertà e distacco, senza respingerli o giudicarli. Senti il corpo che si fa sempre più rilassato e pesante. Quando ti senti pronto visualizza una luce abbagliante che entra con l’espirazione e si espande in tutto il corpo, entra dalle narici e sale riempiendo la testa, scende per la gola, rilassandola dall’interno. Scende sempre più giù fino a colmare l’intero corpo, entra nel cuore e viene pompata, attraverso il sangue, in ogni arteria e vena. Quando l’intero corpo è ricolmo di energia scompare e rimane solo la luce, tu sei quella luce, lo sarai sempre, è la tua più intima essenza. Soffermati su questo passaggio alcuni minuti, abituati a percepire te stesso come luce e quando sei pronto inizia a spanderti con moto lento e costante nella stanza. Osservati mentre ti espandi e colmi l’intera stanza. Gli oggetti non si trovano più all’esterno di te, ma adesso puoi percepirli come interni alla tua coscienza, alla tua luce. Ti espandi sempre di più fino ad essere l’intera casa e tutto ciò che si trova al suo interno. Continui ad espanderti e pian piano arriverai a percepire in te la tua città, regione, nazione, continente ed il mondo. Adesso tu sei il mondo, osservati come luce che ha l’intera terra al suo interno, con tutti i suoi abitanti, potrai avere sensazioni belle o pesanti, visioni, percezioni, ma ad ogni modo resta sereno. Per le prime volte, se ti risulta difficile, puoi saltare la parte seguente ed andare subito alla conclusione. Riprendi a propagarti in tutte le direzione ed abbraccia l’intero sistema solare, continua fino ad illuminare l’intera galassia, l’universo ed infine tutta la struttura dell’esistenza. Adesso sei l’intera esistenza e puoi provare un livello di pace, immobilità e beatitudine mai provato prima. Da qui, con un po’ di pratica, puoi percepire qualsiasi cosa tu voglia, vedere ciò che è accaduto, che accadrà e trovare le risposte che cerchi. In alcuni casi tutto, in un attimo, diventa chiaro e percepisci veramente l’intera esistenza come parte di te. Stai in questo stato fino a quando lo desideri e poi, per concludere, lasciati andare e torna con naturalezza nel tuo corpo. Rimani 5 minuti sdraiato, poi inizia a muovere le mani, i piedi ed a quel punto puoi aprire gli occhi.