"Intuizione, Lettura Psichica e Unità" di Ambra Guerrucci


Quando si riesce a far tacere la Mente concreta, e si espande la Coscienza nel Corpo Mentale Superiore, si conosce un grande potere associato a questo Corpo: l’intuizione. Ciò che rende perplesse le persone è che, comunemente, non sappiamo da dove provenga l’intuizione e non procede in modo lineare come il pensiero concreto. Negli ultimi decenni, scienziati e psicologi, hanno scoperto che il pensiero ordinario è una funzione dell’emisfero sinistro del cervello, mentre l’intuizione dell’emisfero destro, ma ciò non spiega come essa abbia origine. È capitato un po’ a tutti di avere intuizioni, generalmente si trae la conclusione che quel pensiero non abbia senso, perché non offre alcuna prova della sua veridicità, ma le persone particolarmente intuitive affermano che le loro impressioni sono quasi sempre giuste. Un fatto molto comune è avere delle impressioni su qualcosa, abbandonarle per seguire la razionalità e scoprire, infine, che la prima impressione era giusta. La differenza sostanziale tra il pensiero concreto e quello astratto (o intuitivo) è che, come accennato in precedenza, il primo segue una progressione lineare, una catena unita dalla razionalità, mentre l’intuizione avviene in un Corpo diverso, in cui i modelli energetici sono molto meno rigidi, le catene di pensieri si spezzano e lasciano spazio alla presenza di nuovi modelli creativi. Metafisicamente si può dire che il pensiero concreto si fonda su informazioni cristallizzate nella nostra Mente Duale, mentre l’intuizione è la traduzione degli impulsi animici in informazioni verbalizzate. Quando la nostra parte cosciente entra nella Mente Superiore non si trovano forme pensiero, e da qui si può fare esperienza di un fenomeno chiamato lettura psichica, una forma di intuizione che consente il presentarsi spontaneo di immagini archetipiche, visioni o idee che ci aiutano a conoscere la nostra interiorità. L’unica cosa da fare per sperimentare questo è sedersi o sdraiarsi ed iniziare dal rilassamento, senza pensare volontariamente. Quando ci si trova in stato di profonda quiete si deve soltanto consentire a qualsiasi visualizzazione, immagine o impressione, di emergere alla luce della nostra Coscienza, donandoci indicazioni significative sulla nostra qualità energetica, lo stato di salute dei nostri corpi ed i blocchi energetici. Se però abbiamo idee preconcette o aspettative, si rischia di rimanere agganciati a rigide forme pensiero della Mente Inferiore, e sarà così quasi impossibile avere intuizioni; in questo caso qualsiasi immagine insorga viene da ciò che conosciamo già e non riusciremo a lasciare andare il conosciuto per l’ignoto. Non ci si deve sforzare di dare un senso alle immagini che vediamo, oppure ordinarle secondo la logica, basta osservare le intuizioni così come si presentano, lasciarle fluire ed in modo organico assumeranno significato. È a livello della Mente Superiore che l’individuo inizia a sperimentare chiarezza, armonia ed il senso di unità. Quando si raggiunge questo livello, i corpi inferiori, trovano equilibrio e iniziano a guarire di conseguenza, facendoci sperimentare un grande senso di integrazione, derivante dalla profonda consapevolezza che tutti gli aspetti delle energie umane sono la stessa cosa, anche se differenziati dalla diversa frequenza vibratoria. Questa comprensione genera un’armonia chiamata sincronicità, per la quale i Corpi Sottili di un individuo smettono di essere in conflitto, entrano in un ritmo naturale per cui funzionano all’unisono, mettendo in circolazione un profondo senso di benessere indipendente dalle circostanze esterne. Centrandosi in se stessi si entra naturalmente in sincronicità con tutto ciò che ci circonda, finisce il conflitto con le persone, nasce un sentimento di unità e si entra in armonia con la natura, come se tutto ciò che esiste fosse un solo organismo armonico, non ci si sente più scollegati con “il battito del cuore” dell’esistenza. Quando ciò avviene ci si sente “a casa” ovunque siamo e ci sentiamo realizzati poiché è questa connessione che tutti desiderano, anche se spesso inconsciamente. Normalmente si cerca l’unione con gli altri attraverso i Corpi Sottili inferiori: la sessualità, le emozioni legate alla Materia e la personalità proiettata dal Corpo Magnetico. In questi casi la connessione avviene solo superficialmente, contiene un instabilità intrinseca, data dalle polarità energetiche dei Corpi Sottili stessi. Espandendo la Coscienza nella Mente Superiore avverrà una situazione paradossale: inizialmente si potrebbe sperimentare un senso di solitudine, sembrerà di essersi lasciati il mondo alle spalle anziché averlo incluso, ma più si scende in profondità in questa sensazione, lasciandola fluire, più si avvicinerà il momento in cui quel vuoto, che sentivamo prima, diventerà un assoluta pienezza straripante, una totalità prima inimmaginabile. Questa condizione potrebbe essere sperimentata come pace, amore incondizionato, unità e offrire il senso di sentirsi per la prima volta “a casa” dentro di noi, dopo un infruttuosa ed estenuante ricerca di appagamento nel mondo esterno. Quando abbiamo fatto questa esperienza per la prima volta, siamo rimasti sorpresi, iniziando a ridere e percependo la vita come un gioco. Una forte sensazione d’armonia e connessione con l’esistenza ci permise di vibrare al “suono del silenzio”, quella “musica” che si sente quando la mente tace e che amiamo chiamare “battito del cuore dell’infinito” o “suono divino”.